ODE AN DIE FREUDE

Uno dei più grandi lavori della storia della musica è la Nona Sinfonia di Ludwig van Beethoven. Fu l’ultima sinfonia del compositore tanto geniale quanto difficile e, sia nell’entità che nella complessità, superò tutto ciò che era stato prodotto fino ad allora nel campo sinfonico: dura oltre un’ora, richiede un’orchestra estesa, quattro solisti vocali e un grande coro. Una notorietà particolare l’assunse il quarto movimento della sinfonia, in cui Beethoven mette in musica la “Ode alla gioia” di Friedrich Schiller. La melodia orecchiabile e l’asserzione “Tutti gli uomini diventano fratelli” è famosa in tutto il mondo e commuove uomini e donne di tutti i Paesi e di tutte le culture. Per il suo messaggio di fratellanza la “Ode alla gioia” è stata scelta come inno dell’Europa. Alfred Bösendorfer ha fatto di questo pezzo un lavoro compatto per orchestra di fiati che si presta per tante occasioni. Il pezzo diventa particolarmente suggestivo quando viene cantato da un coro completo o nelle rappresentazioni all’aperto.