YOUNG SUITE
Descrizione
Il brano
La composizione è stata commissionata come brano d'obbligo nella categoria "Young band" (banda giovanile) in occasione della terza edizione del festival-concorso per complessi bandistici che si tiene a Bellante (TE). La suite si articola in tre movimenti: Allegretto, Andantino e Solenne alla Marcia, e riprende alcuni temi (solo la prima semifrase) dell'opera lirica "I Campagnacci" (Ed. Sonzogno, Milano) del compositore Primo Riccitelli, originario di Bellante, alla cui memoria è dedicato il festival-concorso. I temi citati compaiono in una veste tutta nuova nel ritmo e nell'armonia, in un'ottica musicale più adatta ad un gruppo/banda di giovani. Nel dettaglio: Movimento I (il tema "Al bel sole di Firenze", da misura 37 a misura 40, è affidato ai clarinetti) - Movimento II ("Son dolcissima rugiada", da misura 64 a misura 67, è affidato ai Bassi) - Movimento III ("Quant'è bella giovinezza", da misura 112 a 113, è affidato a flauto, oboe, clarinetti e trombe. Contemporaneamente il sax tenore e l'euphonium eseguono, come controcanto, il tema del primo movimento "Al bel sole di Firenze"). Tutti gli altri temi della suite sono originali e vengono esposti e ripresi nelle situazioni più varie.
La composizione è stata commissionata come brano d'obbligo nella categoria "Young band" (banda giovanile) in occasione della terza edizione del festival-concorso per complessi bandistici che si tiene a Bellante (TE). La suite si articola in tre movimenti: Allegretto, Andantino e Solenne alla Marcia, e riprende alcuni temi (solo la prima semifrase) dell'opera lirica "I Campagnacci" (Ed. Sonzogno, Milano) del compositore Primo Riccitelli, originario di Bellante, alla cui memoria è dedicato il festival-concorso. I temi citati compaiono in una veste tutta nuova nel ritmo e nell'armonia, in un'ottica musicale più adatta ad un gruppo/banda di giovani. Nel dettaglio: Movimento I (il tema "Al bel sole di Firenze", da misura 37 a misura 40, è affidato ai clarinetti) - Movimento II ("Son dolcissima rugiada", da misura 64 a misura 67, è affidato ai Bassi) - Movimento III ("Quant'è bella giovinezza", da misura 112 a 113, è affidato a flauto, oboe, clarinetti e trombe. Contemporaneamente il sax tenore e l'euphonium eseguono, come controcanto, il tema del primo movimento "Al bel sole di Firenze"). Tutti gli altri temi della suite sono originali e vengono esposti e ripresi nelle situazioni più varie.
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