Massimo Sgargi
Nato nel 1953, ha conseguito diplomi in Composizione, Direzione di Coro e Musica Elettronica, oltre alla Laurea al DAMS. Ha poi perfezionato i suoi studi in Composizione e Strumentazione per Orchestra di Fiati presso il Conservatorio di Udine con Marco Somadossi, ottenendo la Laurea di Secondo Livello con il massimo dei voti e la lode.
Dal 1985 al 2020 è stato docente di Lettura della Partitura al Conservatorio di Modena, insegnando anche Produzione Informatica, Composizione Jazz e Improvvisazione. Dopo un’intensa attività come pianista jazz, compositore, arrangiatore e direttore di big band, da alcuni anni si dedica prevalentemente al mondo bandistico, sia come compositore che come direttore.
È vincitore di numerosi concorsi di composizione: tra i più recenti, “Haragei” (1° premio, Castellabate 2025), “Canto della terra” (3° premio, Concorso di Corciano 2025), “Bird” (2° premio, Allumiere 2025) e la strumentazione de “La Primavera” di Vivaldi (1° premio, Monteleone d’Orvieto 2023).
Le sue opere sono pubblicate da Scomegna e Baton Music. Dal 2021 dirige la Banda Comunale di Casalecchio di Reno (Bologna).
Dal 1985 al 2020 è stato docente di Lettura della Partitura al Conservatorio di Modena, insegnando anche Produzione Informatica, Composizione Jazz e Improvvisazione. Dopo un’intensa attività come pianista jazz, compositore, arrangiatore e direttore di big band, da alcuni anni si dedica prevalentemente al mondo bandistico, sia come compositore che come direttore.
È vincitore di numerosi concorsi di composizione: tra i più recenti, “Haragei” (1° premio, Castellabate 2025), “Canto della terra” (3° premio, Concorso di Corciano 2025), “Bird” (2° premio, Allumiere 2025) e la strumentazione de “La Primavera” di Vivaldi (1° premio, Monteleone d’Orvieto 2023).
Le sue opere sono pubblicate da Scomegna e Baton Music. Dal 2021 dirige la Banda Comunale di Casalecchio di Reno (Bologna).