BEYOND THE HORIZON
Composto nel 2006 durante un cambio di vita del compositore, il brano è ispirato alla suggestiva Baia di Beppu (Giappone) e rappresenta un viaggio verso il futuro. Dopo un preludio che evoca l’alba, la musica racconta la partenza, le sfide, i momenti di solitudine e la speranza. Una partitura aperta all’interpretazione, dove ogni esecutore può raccontare la propria storia attraverso il suono.
Descrizione
Composto all'inizio del 2006 per la Banda della Scuola Media Nishi-Fukuoka (Giappone), Novellette No. 2 segue Novellette, scritta per la stessa formazione l’anno precedente.
Il brano non racconta una storia specifica: il compositore ha scelto di lasciare libertà interpretativa a ogni esecutore, affinché possa immaginare e costruire un proprio racconto. Tuttavia, ha deciso di intitolarlo Oltre l’orizzonte, evocando in lui un ricordo personale.
Durante la stesura del pezzo, il compositore si è trasferito da Fukuoka, sua città natale, alla prefettura di Oita per dirigere la Banda della Polizia Prefettizia. Da una collina affacciata sulla Baia di Beppu — uno dei suoi luoghi del cuore — ha sentito un forte legame tra il proprio percorso di cambiamento e il desiderio di accompagnare gli studenti in un simbolico “viaggio verso il futuro”.
La struttura è semplice: un preludio che richiama l’alba apre il brano, seguito da un tema che annuncia la partenza. Inizia così un viaggio musicale dinamico e gioioso, segnato però da sfide e incertezze, rese attraverso il tempo in 7/8 e i cambi di metrica. La parte centrale esprime momenti di smarrimento o solitudine, ma verso la fine emerge un senso di speranza e determinazione.
Il brano non racconta una storia specifica: il compositore ha scelto di lasciare libertà interpretativa a ogni esecutore, affinché possa immaginare e costruire un proprio racconto. Tuttavia, ha deciso di intitolarlo Oltre l’orizzonte, evocando in lui un ricordo personale.
Durante la stesura del pezzo, il compositore si è trasferito da Fukuoka, sua città natale, alla prefettura di Oita per dirigere la Banda della Polizia Prefettizia. Da una collina affacciata sulla Baia di Beppu — uno dei suoi luoghi del cuore — ha sentito un forte legame tra il proprio percorso di cambiamento e il desiderio di accompagnare gli studenti in un simbolico “viaggio verso il futuro”.
La struttura è semplice: un preludio che richiama l’alba apre il brano, seguito da un tema che annuncia la partenza. Inizia così un viaggio musicale dinamico e gioioso, segnato però da sfide e incertezze, rese attraverso il tempo in 7/8 e i cambi di metrica. La parte centrale esprime momenti di smarrimento o solitudine, ma verso la fine emerge un senso di speranza e determinazione.
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