CANTO DELLLA TERRA
“Canto della Terra” nasce da una melodia antica e modale, come se il pianeta stesso volesse parlare. Il brano esprime fragilità e bellezza della Terra, alternando momenti di disagio a una luminosa speranza. Si è classificato semifinalista (3° posto) alla XXXIII edizione del Concorso di Composizione di Corciano 2025.
Descrizione
In “Canto della Terra” tutto nasce da una melodia dal sapore antico, modale, come se fosse lo stesso pianeta a volerci parlare. Un canto che esprime il suo disagio, la sua fatica: dalla sete di un albero secolare al lamento di un ghiacciaio che si scioglie.
Da questa ispirazione prende forma l’intero brano, che però non si chiude nel dramma. Al contrario, è attraversato da un sentimento luminoso, da una profonda e gioiosa speranza: la speranza che, riconoscendo la fragilità e la bellezza della Terra, possiamo trovare la forza e l’ispirazione per prendercene cura.
La costruzione musicale ricerca un equilibrio tra rigore e libertà. Il compositore segue con precisione lo sviluppo del materiale tematico, ma lascia spazio a una forma fluida, aperta, che si rinnova ogni volta nel flusso dell’emozione.
A un certo punto emerge un tema inaspettato, quasi un “corpo estraneo”. È lì perché, semplicemente, è bello. Bello come il nostro pianeta affaticato e, proprio per questo, ancora più prezioso.
“Canto della Terra” si è classificato semifinalista (3° in graduatoria) alla XXXIII edizione del Concorso di Composizione di Corciano 2025.
Da questa ispirazione prende forma l’intero brano, che però non si chiude nel dramma. Al contrario, è attraversato da un sentimento luminoso, da una profonda e gioiosa speranza: la speranza che, riconoscendo la fragilità e la bellezza della Terra, possiamo trovare la forza e l’ispirazione per prendercene cura.
La costruzione musicale ricerca un equilibrio tra rigore e libertà. Il compositore segue con precisione lo sviluppo del materiale tematico, ma lascia spazio a una forma fluida, aperta, che si rinnova ogni volta nel flusso dell’emozione.
A un certo punto emerge un tema inaspettato, quasi un “corpo estraneo”. È lì perché, semplicemente, è bello. Bello come il nostro pianeta affaticato e, proprio per questo, ancora più prezioso.
“Canto della Terra” si è classificato semifinalista (3° in graduatoria) alla XXXIII edizione del Concorso di Composizione di Corciano 2025.
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