LA DAMA ROSSA
In un antico castello si tiene una festa in cui sono attesi molti ospiti di riguardo, tra cui una leggendaria e bellissima dama. Una dama il cui tratto caratteristico è… indossare sempre vestiti di colore rosso, tanto da meritarsi l’appellativo di Dama Rossa.
Descrizione
Storie di dame e cavalieri riempiono le cronache del Rinascimento ed hanno fornito ispirazione per la composizione di questa fantasiosa suite.
In un antico castello, non meglio definito, si tiene un ricevimento in cui sono attesi molti ospiti di riguardo, tra cui una leggendaria e bellissima dama. Una dama il cui tratto caratteristico è… indossare sempre vestiti di colore rosso, tanto da meritarsi l’appellativo di Dama Rossa.
L’ingresso a Corte della dama (I. movimento) suscita da subito le attenzioni dei numerosi cavalieri presenti, ma soprattutto quelle del Principe, padrone di casa. Le attenzioni del Principe nei riguardi della Dama Rossa si fanno sempre più stringenti e sfociano in una pubblica dichiarazione d’amore (II. movimento, tema A), che però solleva immediatamente il malumore degli altri cavalieri (tema B), che speravano a loro volta di conquistare i favori della Dama Rossa. Ma la dama, in risposta alle gradite attenzioni del Principe, intona a sua volta la dolce melodia d’amore, sgombrando il campo da ogni dubbio e rendendo vane le speranze degli altri cavalieri.
E come in ogni cronaca mondana che si rispetti, la giornata al castello si conclude con un ballo finale, a cui partecipano tutti gli invitati. La danza si sviluppa in forma di rondò, i cui temi secondari non sono altro che i temi A e B del secondo movimento, opportunamente adattati al tempo di 6/8, quasi a riepilogare i momenti salienti dell’animata giornata.
In un antico castello, non meglio definito, si tiene un ricevimento in cui sono attesi molti ospiti di riguardo, tra cui una leggendaria e bellissima dama. Una dama il cui tratto caratteristico è… indossare sempre vestiti di colore rosso, tanto da meritarsi l’appellativo di Dama Rossa.
L’ingresso a Corte della dama (I. movimento) suscita da subito le attenzioni dei numerosi cavalieri presenti, ma soprattutto quelle del Principe, padrone di casa. Le attenzioni del Principe nei riguardi della Dama Rossa si fanno sempre più stringenti e sfociano in una pubblica dichiarazione d’amore (II. movimento, tema A), che però solleva immediatamente il malumore degli altri cavalieri (tema B), che speravano a loro volta di conquistare i favori della Dama Rossa. Ma la dama, in risposta alle gradite attenzioni del Principe, intona a sua volta la dolce melodia d’amore, sgombrando il campo da ogni dubbio e rendendo vane le speranze degli altri cavalieri.
E come in ogni cronaca mondana che si rispetti, la giornata al castello si conclude con un ballo finale, a cui partecipano tutti gli invitati. La danza si sviluppa in forma di rondò, i cui temi secondari non sono altro che i temi A e B del secondo movimento, opportunamente adattati al tempo di 6/8, quasi a riepilogare i momenti salienti dell’animata giornata.
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