TO THE MOON
L’immagine che esprime questo canto popolare ottocentesco originario della Lombardia ma diffuso su tutto il territorio dell’arco alpino è di una semplicità e sincerità commovente come solo i canti popolari sanno raccontare: la descrizione di un giovanotto che, al chiaro di luna, s’interroga sui valori della vita. Questa è stata la ragione che ha spinto il compositore ad inserire questo motivo tradizionale in una composizione dedicata al 50° anniversario del primo sbarco dell’uomo sulla luna per grande banda sinfonica. Una composizione che sfrutta tutta la tavolozza timbrica e le potenzialità di una orchestra di fiati mettendo alla prova tutti i musicisti con passaggi virtuosistici di estrema difficoltà. Pur usando un linguaggio variegato per stile e lessico, la composizione fa riferimento ad una forma prettamente classica: la forma sonata. All’interno di questa struttura le sezioni, però, non rispettano l’ordine canonico ma con la loro inusuale successione concorrono a sviluppare quel senso di libertà e leggerezza che caratterizza l’intera composizione. “To the Moon” è una sinfonia ispirata alla gioia e alla spensieratezza che un paio di scarpe colorate e una motoretta in una calda serata primaverile possono donare guardando la luna. Marco Somadossi ha composto questo brano cercando di condividere e augurare a musicisti ed ascoltatori questa felicità. “To the Moon” è stata commissionata dal Festival Bandistico Internazionale di Besana Brianza, dir. Armando Saldarini.