BUSITH

La parola Busith, che nella traslitterazione significa terra, è il termine arabo da cui deriva il nome della città di Buseto Palizzolo, situata in una bellissima valle della Sicilia, che dal monte Sparagio, attraverso un paesaggio collinare, scende sino al mare. In questo bellissimo lembo di terra già abitata in epoca preistorica, si sono succedute culture differenti tra cui quelle ellenistica, romana e araba. Dalla loro commistione prende spunto l’ispirazione di questo brano. Un’introduzione lenta e suggestiva, costruita su una scala che ricorda quelle della Grecia antica, fa da preambolo ad un movimento Allegro la cui melodia scaturisce dai frammenti tematici dell’introduzione e si sviluppa su tempi irregolari caratteristici della musica araba e orientale. Lo stesso incipit tematico è guida del successivo movimento (Largo) in cui un tema espressivo, sottolineato da dolci armonie, rappresenta i paesaggi e i panorami che giungono sino al mare e si possono ammirare dall’alto dello splendido bosco Scorace. Una concitata coda riassume i temi conducendo ad un finale ritmato e ricco di effetti strumentali.